Il Cranio

28.03.2023

Ha una forma più o meno ovoidale ed è composto di quattro ossa impari (frontale, etmoide, sfenoide e occipitale) e quattro pari (i due temporali e i due parietali), costituenti nel loro complesso la scatola cranica. Viene convenzionalmente diviso in una parte superiore, o volta, e una inferiore, o base. Il cranio è composto da ossa fisse con eccezione della mandibola, l'unico osso mobile

Il cranio è suddiviso in neurocranio e splancnocranio

Il neurocranio contiene l'encefalo

Il splancnocranio ospita le porzioni anteriori e inferiori della testa, compresi gli occhi e i primi tratti dei sistemi respiratorio e digerente.

.

  • Osso parietale è di forma quadrata all'esterno è convessa e all'interno concava. L'osso parietale costituisce la maggior parte della volta cranica, cioè la porzione ossea superiore del cranio. Al suo esterno troviamo i suoi margini laterali che presentano numerose intaccature, nella quale facilitano l'origine dei fasci muscolari medi del muscolo temporale.



  • Osso temporale è pari e simmetrico, presente in entrambi i lati del cranio, composto da tre zone morfologicamente molto diverse:

1. La porzione squamosa: ovale e appiattita, sulla quale trovano in collocazione i fasci orizzontali del muscolo temporale, principali responsabili della retrusione della mandibola. Dalla squama origina anche il processo zigomatico, che va a congiungersi con l'osso omonimo, dal quale si originano sia il fascio profondo del muscolo massetere (il principale muscolo elevatore della mandibola), sia il legamento temporo-mandibolare, che condiziona l'escursione mandibolare.

2. La porzione mastoidea: dalla quale si allunga inferiormente il processo mastoideo (la grandezza e la forma del quale cambia a seconda della larghezza nel maschio e nella femmina. Questo processo osseo serve come attacco del muscolo digastrico ( abbassatore della mandibola), dello sternocleidomastroideo, dello splenio del capo e del lunghissimo del corpo), che concorre a formare la parte anteriore della fossa articolare, nella quale si realizza l'articolazione tra osso temporale e condilo mandibolare.

3. La rocca petrosa: porzione centrale dell'osso, di forma piramidale, che contiene l'organo dell'udito Oltre al meato acustico esterno, rivolto all'esterno, sulla faccia inferiore si distinguono la cavità glenoidea, ovvero la fossa articolare che ospita il condilo mandibolare, e il processo stiloideo, una sottile protuberanza ossea dalla quale origina il legamento stilomandibolare, che si porta all'angolo della mandibola (con un'azione frenante nei confronti dei movimenti di apertura) e che, con fibre accessorie, arriva anche sino all'osso ioide (legamento stiloioideo). Oltre al processo, si distingue anche un'apofisi stiloioidea, dalla quale origina il muscolo omonimo (stiloioideo), un innalzatore dell'osso ioide.



  •  Osso sfenoide: Posto al centro della base cranica, questo osso ha la forma di un uccello ad ali spiegate e si trova quasi completamente all'interno del cranio, formando la parte posteriore delle cavità orbitarie e delle fosse nasali. Ha la funzione di muovere quasi tutte e ossa dello splancnocranio e con tutte quelle del neurocranio. Inferiormente, è caratterizzato dalla presenza dei processi pterigoidei, principali responsabili dei movimenti laterali e protrusivi della mandibola.

  •  Osso zigomatico: Costituisce la faccia esterna della cavità orbitaria e l'origine del muscolo massetere, principale elevatore della mandibola, un osso pari che articola con l'osso mascellare, con lo sfenoide, con il frontale e con il temporale.

  • Osso mascellare: Si tratta di un osso pari, composto da un corpo e quattro processi, tre dei quali presentano il nome dell'osso con il quale vanno ad articolare frontale, zigomatico, palatino, mentre il quarto è il processo alveolare, nel quale si trovano infissi i denti dell'arcata mascellare superiore.  


  • Osso etmoide: è un osso fragilissimo che si situa in posizione interna al cranio e che forma la maggior parte delle due fosse nasali, partecipando inoltre a costituire la zona interna delle cavità orbitarie, un osso impari come il parietale. La sua importanza a livello biomeccanico è data dalla presenza di un'apofisi superiore, l'apofisi crista galli, che rappresenta il centro teorico sia della piramide facciale che ha per base il triangolo di Bonwill, sia il centro del cono di Robin, un cono formato dai prolungamenti teorici degli assi dentali.  

Il processo palatino costituisce, con le ossa palatine, la volta palatina, ovvero la porzione ossea del palato duro. La costituzione del mascellare è frutto dello scarico costante delle forze della masticazione, che attraverso i denti, le loro radici e gli alveoli trasmettono all'osso mascellare tutte le pressioni derivanti dalla masticazione e dalla deglutizione. A causa di questo scarico delle forze, si individuano pertanto tre zone di ispessimento del mascellare in corrispondenza della bozza canina, della posizione del primo molare e della sutura pterigo-palatina.  


  • Osso palatino: È un osso pari, posizionato tra le ossa mascellari e lo sfenoide. Concorre con altre ossa a formare parte della volta palatina, delle cavità nasali e delle fosse orbitarie. La sua porzione posteriore, dalla forma sinuosa, costituisce la linea del post-dam, segnando, in protesi mobile, il limite protesico tra palato duro e palato molle.  

  • Mandibola: Osso impari costituito da due porzioni speculari che si saldano entro il secondo anno di età, originando un corpo unico e due rami ascendenti, ognuno dei quali si sdoppia in due processi diversi.

  • il processo condiloideo (condilo): che articolando nella fossa articolare dell'osso temporale va a formare l'articolazione temporo-mandibolare. Sul corpo e sui rami, in punti diversi, trovano inoltre inserzione i principali muscoli della masticazione: sulla faccia esterna, in prevalenza, abbassatori della mandibola in faccia interna, in prevalenza. Dal corpo, superiormente, si origina il processo alveolare, nel quale trovano articolazione, attraverso delle gonfosi, i vari denti dell'arcata inferiore. La mandibola è l'unico osso mobile del cranio e può compiere svariati movimenti nello spazio.
  • Osso ioide: Piccolo osso impari situato nella parte anteriore del collo, l'osso ioide riveste un'importanza decisiva nell'abbassamento della mandibola, cioè nell'apertura della bocca.   

Curiosità:

Retrusione: anormale chiusura della bocca dovuta a un difetto della posizione reciproca delle arcate dentarie, dell'impianto o direzione dei denti, della chiusura delle mascelle.

Spledio del capo: è un muscolo facente parte dei muscoli superficiali delle docce vertebrali.

Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia